I calcoli |
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I dati che richiediamo sono: sesso, data di nascita, residenza, altezza e peso del bambino o giovane, altezza e peso corporeo della madre, se la mamma pratica sport, quale sport pratica la mamma; altezza e peso del padre, se il papà pratica sport, quale sport pratica il papà.
Con la richiesta di indicare il comune, oltre a emergere se una società sportiva ha una buona gestione degli atleti, escluso il nuoto nei comuni dove non e' presente una piscina. Chiedendo in quale comune si esercita, bbiamo anche la possibilità di calcolare, a grandi linee la quantità di CO2 (anidride carbonica) che viene emessa. Tale calcolo, molto approssimativo, ha come unico scopo di indurre una riflessione sulla inutile produzione di CO2. Con di dati si ottengono grafici indicanti le percentuali dei bambini e giovani che praticano sport, quale sport, quanto sport e così via. Mentre altri dati, come ad esempio l'età il peso e l'altezza per i bambini e giovani, solamente peso e altezza per i genitori, servono per calcolare l'IMC. Con un semplice calcolo si ottiene così un valore che esprime la quantità di massa grassa del soggetto. La valutazione del grado di massa grassa si ottiene confrontando tale dato con i valori medi della popolazione. Per gli adulti i valori IMC sono:
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Per i bambini e i giovani l’IMC è molto variabile, legato soprattutto al sesso e all'età, per il calcolo si usano le tabelle dei percentili. Nel calcolo dell’IMC abbiamo utilizzato i percentili proposti da Cole e coll.
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Le tavole utilizzate di Cole e coll. per il sesso femminile sono: | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le tavole utilizzate di Cole e coll. per il sesso maschile sono: | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Inoltre ci siamo avvalsi delle tabelle dati del Centers for Disease Control and Prevention U.S. Department of Health & Human Services. Le tabelle propongono valori di percentili dal 5% fino al 95% con variazioni ogni 15 giorni partendo da 730 giorni di vita pari a 2 anni fino a 7315 giorni cioè poco più di 20 anni. Per tale motivo abbiamo chiesto la data precisa di nascita del bambino e del giovane adolescente. Ogni valutazione di tipo medico va lasciata al pediatra, che de visu, valuterà la situazione. Consigliamo vivamente di effettuare visite mediche periodiche del bambino. Ribadiamo il concetto che il nostro Progetto vuole suscitare curiosità e spunto per valutazioni e riflessioni. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Consumo calorico.Per il calcolo del consumo calorico abbimo chiesto lo sport praticato, quante volte a settimana e per quanto tempo ogni volta che si pratica. Calcolo del consumo calorico settimanale degli allievi.Il calcolo calorico si basa su tabelle di consumo calorico.Abbiamo usato per il calcolo, tabelle sviluppate per l'impiego in studi epidemiologici sviluppate presso la Stanford University nella versione aggiornata del 2011. La tabella usa il MET (Metabolic Equivalent): Il rapporto tra il ritmo di lavoro metabolico al tasso metabolico a riposo. Un MET è definito come 1 kcal / kg / ora. Ad esempio un ragazzo che pratica calcio, 1 seduta alla settimana della durata di 60 minuti, che pesa 35 kg consumerà circa 252 calorie, sapendo che lo sport del calcio aiuta a consumare circa 0,12 calorie per chilo corporeo per ora. Il fabbisogno calorico quotidiano dipende da tre diversi componenti: il metabolismo basale (MB O MBR dall'inglese:"basal metabolic rate"), la TID, termogenesi indotta dagli alimenti (chiamata anche azione dinamico-specifica degli alimenti) Attività fisica . Il metabolismo basale rappresenta la quantità d’energia impiegata in condizioni di neutralità termica, nel soggetto sveglio, ma in condizioni di totale rilassamento fisico e psichico. E’ più alto negli uomini rispetto alle donne, diminuisce con l'età ed è direttamente legato alla massa magra del soggetto. La termogenesi rappresenta l'energia spesa dall'organismo per digerire, assorbire ed utilizzare il cibo introdotto con l'alimentazione. La termogenesi è indotta anche dal freddo o dal caldo ed alcuni farmaci possono aumentarla o ridurla. La termogenesi varia in base al tipo e alla quantità degli alimenti. Il costo energetico, cioè il numero di calorie bruciate, dell’attività fisica dipende dalla frequenza e dall’intensità delle attività svolte e dal peso corporeo dell’individuo. Percio' il consumo calorico dell’attività fisica varia in rapporto al tipo di attività, all'intensità, alla durata e alla massa corporea (peso corporeo). | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||